Mutuo Ristrutturazione condominiale

Alcune volte capita di dover procedere a delle ristrutturazioni condominiali, le cui spese gravano in modo non indifferente sui vari condomini. In questi casi è utile richiedere un mutuo condominiale. La possibilità di richiedere questo tipo di mutuo è sottoposta all’accettazione della riunione condominiale al 100 per cento dei condomini.

Non sono ammessi quindi voti contrari nemmeno in caso di minoranza. Il mutuo per ristrutturazione condominiale è di tipo chirografario e può essere erogato sulla firma dell’amministratore pro tempore del condominio, che rappresenta la totalità dei condomini.

Purtroppo però gli importi accessibili con questo tipo di mutuo non sono elevatissimi, la cifra si aggira in linea di massima intorno ai 100 mila euro e la durata massima del periodo di rimborso è di 72 mesi. Il tasso di interesse applicabile può essere sia fisso che variabile ed è composto dall’Euribor e dallo spread e viene stabilito alla firma del contratto.

Richiedere un mutuo ristrutturazione condominiale

Tutte le condizioni devono essere accettate dall’assemblea dei condomini all’unanimità. Anche la periodicità delle rate di rimborso deve essere una decisione dell’assemblea. Questa prassi rende in genere molto lunga e complicata l’apertura della pratica, a causa delle inevitabile discordie tra condomini che tendono a cercare di ottenere sempre le condizioni più convenienti ma che spesso portano a lunghe discussioni e decisioni sofferte.

Quando un amministratore di condominio decide di richiede all’assemblea dei condomini la delibera per richiedere un mutuo sa bene che la cosa diventa ardua. Per richiedere infatti un mutuo per la ristrutturazione condominiale è necessario che l’amministratore abbia il consenso del 100% dell’assemblea.

La stessa deve essere concorde e unanime su tutte le varie condizioni del contratto di mutuo, dalla cifra da richiedere, alla periodicità delle rate del rimborso, alle condizioni del tasso di interesse, alle spese acessorie per l’accensione del mutuo.

In genere comunque il mutuo per la ristrutturazione condominiale non può superare i 100 mila euro di importo e i tassi che vengono applicati sono generalmente più vicini a quelli tipici di un finanziamento a lungo termine che a quelli propri di un mutuo, fatto legato anche alla particolarità del mutuo e al tipo di garanzia che viene offerto.

Il mutuo per la ristrutturazione condominiale è infatti un mutuo di tipo chirografario, cioè dato sulla garanzia di una firma, quella dell’amministratore e in genere da poche garanzie materiali. Per questo motivo viene spesso anche richiesta una assocurazione sull’immobile da ristrutturare.

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